Sebbene il suo nome possa trarre in inganno, un aspirabriciole è uno strumento che si usa per aspirare molto più che delle semplici briciole. Infatti, questo piccolo ma utile elettrodomestico può, grazie alle diverse innovazioni apportate nel corso del tempo, sostituirsi quasi del tutto a un aspirapolvere. Infatti, sebbene abbia dimensioni ridotte, quest’apparecchio può risultare molto potente ed efficace. In sostanza, può aiutarvi nelle vostre pulizie di casa senza stancarvi troppo fisicamente e, soprattutto, senza occupare molto spazio in casa.
In commercio, ci sono diversi modelli di aspirabriciole, anche molto diversi tra loro. Infatti, a seconda delle specifiche tecniche, questi apparecchi si diversificano in base alle funzioni, all’aspetto e, ovviamente, al costo. Infatti, dando una rapida occhiata ai cataloghi più recenti e aggiornati, troverete sia modelli molto economici sia modelli decisamente costosi.
Uno dei segreti della versatilità di ogni aspirabriciole è rappresentato dalle bocchette. E’, infatti, da questi piccoli componenti che dipende la capacità dell’aspirabriciole di operare su più superfici, anche molto differenti tra loro. Per questo motivo, se volete sfruttare al meglio questo strumento è consigliabile che vi orientate su un modello dotato di un set completo di bocchette. Un’altra possibilità è quella di acquistare separatamente le varianti disponibili. Sul mercato, infatti, queste ultime sono reperibili a prezzi molto accessibili.
I diversi tipi di bocchette
Come anticipato, ogni buon aspirabriciole è dotato di una serie di bocchette diverse fra loro. Infatti, non è difficile immaginare che superfici molto diverse tra loro, come il marmo e la pelle, debbano essere necessariamente trattate in modo differente. Proprio per questo motivo, nel corso del tempo sono state create bocchette con forme e materiali diversi. Ricorrendo a queste, potrete pulire efficacemente le vostre superfici senza, tuttavia, rischiare di danneggiarle.
In base alla forma e alla qualità della bocchetta, il vostro aspirabriciole potrà, quindi, aspirare briciole, polvere e altre tipologie di sporco. Inoltre, grazie alle bocchette dalla forma stretta e allungata, potrete riuscire a igienizzare anche parti della casa – come gli angoli e gli spazi sottostanti ai battiscopa – che, altrimenti, risulterebbero irraggiungibili.
Esistono, sostanzialmente, tre tipi diversi di bocchette. La più comune è la bocchetta a spazzola che, essendo dotata di piccole e morbide setole, è perfetta per igienizzare superfici morbide. Questa, infatti, vi consentirà di pulire tappeti, divani, seggiolini d’auto, a prescindere dal tipo di tessuto in cui sono realizzati. Il secondo tipo di bocchetta, invece, è quello a lancia. Questa, avendo una forma allungata, è la più indicata per agire sugli spazi più angusti della casa o dell’automobile. Infine, un’altra bocchetta utile è quella telescopica, a cui potete ricorrere se quella a lancia non si rivela sufficiente per igienizzare gli interstizi del vostro appartamento.
Qual è il modello più adatto?
Ovviamente, la versatilità e l’efficacia di un aspirabriciole non dipende esclusivamente dalla diversificazione delle bocchette. Infatti, per essere sicuri di acquistare un buon modello, è necessario prendere in esame anche altri aspetti tecnici. Il primo di questi riguarda, naturalmente, l’alimentazione. Sebbene la maggior parte degli aspirabriciole in commercio siano a batteria, esistono infatti anche apparecchi a cavo. In particolare, questi ultimi risultano decisamente più potenti dei più comuni modelli a batteria ma, al contempo, non sono eccellenti per quel che riguarda la comodità.
E’ scontato sottolineare che i due tipi di alimentazione comportano sia pro che contro. Per questo motivo, è sempre raccomandabile ponderare bene quali sono le vostre necessità. Infatti, sapere già come intendete utilizzare l’elettrodomestico che siete in procinto di acquistare, vi aiuterà a prevenire errori di valutazione che potrebbero portarvi a compiere un acquisto totalmente sbagliato.
Al contrario, i modelli alimentati tramite batterie al litio risultano comodissimi. Essendo, infatti, senza fili, possono essere usati da una stanza all’altra della casa senza preoccuparsi della presenza di una presa di corrente. Rispetto ai modelli a cavo, ovviamente, quelli a batteria hanno anche degli svantaggi. Primo fra tutti, vi è il problema dell’autonomia di ogni ricarica. Infatti, oltre a dovervi ricordare di ricaricare nell’apposita base il vostro apparecchio, dovete tener presente che la durata della ricarica non è illimitata e, anzi, nei modelli economici è anche piuttosto breve.
Funzionalità e usi diversi
Come ho detto all’inizio di questo articolo, alcuni tipi di aspirabriciole possono rivelarsi del tutto equivalenti a un aspirapolvere. Ciò si deve, oltre che ai diversi tipi di bocchette, anche alle continue innovazioni che hanno portato questi apparecchi a essere davvero multifunzionali. Ovviamente, nel caso di questi apparecchi, la multifunzionalità è piuttosto relativa, è cioè legata sempre e comunque al tipo di aspirazione prevista dallo strumento.
Generalmente, questi elettrodomestici hanno dimensioni decisamente ridotte, soprattutto se comparate a quelle di un normale aspirapolvere a cavo. Ciò è dovuto, essenzialmente, al loro bisogno di essere adoperati esclusivamente a mano. Questa specifica necessità, infatti, fa sì che gli aspirabriciole siano sempre leggeri e pratici.
I modelli di aspirabriciole che, al momento, risultano più acquistati e recensiti positivamente sono quelli che hanno ben due contenitori. Questi particolari aspirabriciole, sono stati appositamente progettati per aspirare sia scarti solidi sia scarti liquidi. Di qui, la presenza di due serbatoi: infatti, a seconda della consistenza dei residui, tutti gli scarti finiscono per confluire o nel serbatoio designato alla raccolta del solido o in quello designato alla raccolta del liquido. Ovviamente, essendo l’ultima novità in fatto di tecnologia, questi modelli risultano, al momento, i più costosi in commercio.
Considerazioni finali: trovare il modello ‘perfetto’
Ovviamente, come per tutte le cose, non esiste un modello che sia perfetto. Infatti, anche consigliandovi un prodotto specifico che abbia, in assoluto, le migliori caratteristiche tecniche ed ergonomiche, non è detto che quel preciso aspirabriciole sia perfetto per voi. Infatti, ciò che davvero conta durante la fase di scelta, è la valutazione delle vostre personali esigenze.
Non dimenticate che, prima di acquistare uno specifico modello, è opportuno controllare preventivamente le caratteristiche prettamente tecniche. In questo modo, avrete una panoramica completa sulla potenza del motore, sulle capacità del serbatoio e, ovviamente, sulla sostenibilità e la praticità del peso.
Per questo motivo, prima di compiere la vostra scelta, valutate quanto avete intenzione di utilizzare il vostro aspirabriciole e, soprattutto, dove volete impiegarlo. In tal modo, riuscirete a comprendere sia di che potenza necessitate sia, naturalmente, quale alimentazione fa maggiormente al caso vostro.
