La polvere è, insieme all’umidità, la nemica numero uno dei libri. Per questo motivo, per proteggere le nostre librerie è assolutamente indispensabile ricorrere a un buon aspirabriciole. Questo strumento, infatti, consente di liberarsi velocemente ed efficacemente della polvere, proteggendo non solo i nostri amati libri ma anche coloro che sono soggetti a odiose e fastidiose allergie.
In commercio troverete molti modelli di aspirabriciole. Gli strumenti meno costosi sono, senza dubbio, quelli da tavolo. Questi, in particolare, si adattano anche all’uso per le librerie. Infatti, sono leggeri, maneggevoli e assolutamente pratici. Meno consigliati per quest’uso sono quelli per l’automobile. Infatti, questi specifici prodotti sono, in generale, più potenti rispetto a quelli da tavolo e, pertanto, potrebbero rappresentare un eventuale rischio per i vostri libri.
In particolare, un elemento da tenere considerazione quando si deve scegliere un aspirabriciole per un motivo specifico, come appunto pulire una libreria, è naturalmente la sua capacità di aspirazione. Infatti, da questa capacità dipende non la performance generale dello strumento. Ovviamente, per superfici particolari non sempre la scelta migliore è rappresentata dall’apparecchio più potente. Anzi, un aspirabriciole troppo potente potrebbe finire per rappresentare un vero e proprio pericolo per la vostra libreria. Per questo motivo è sempre bene informarsi prima di compiere qualsiasi acquisto.
Quanto occorre aspirare?
Come ho accennato, un elemento essenziale in un aspirabriciole è, senza dubbio, la sua capacità di aspirazione. Questa speicifica caratteristica tecnica dipende, ovviamente, dalla potenza del motore integrato. Chiaramente, un elettrodomestico con un motore molto potente aspirerà di più e viceversa. In linea massima, gli apparecchi dotati di capacità media hanno un motore che può oscillare tra i 12 e i 2o volt. Al contrario, i modelli meno potenti, che generalmente sono preferiti per un uso domestico, hanno un motore che si aggira tra i 2 e i 14 volt. Per una libreria, è preferibile un modello casalingo giacché con i libri è sempre meglio essere delicati.
In linea generale, questi apparecchi non sono molto grandi, anzi spesso sono portatili. Tuttavia, anche questa caratteristica può cambiare. In commercio, infatti, potete trovare anche strumenti molto grandi, più simili a un aspirapolvere che a un aspirabriciole. Questi ultimi, sono dei veri e propri prodotti ibridi che, tuttavia, non risultano adeguati per un lavoro tanto specifico come l’igienizzazione di una libreria. Ciò di cui avete bisogno, infatti, è un apparecchio piccolo e pratico da usare comodamente anche in spazi piccoli.
I modelli più propriamente domestici sono caratterizzati, come accennato, da dimensioni decisamente ridotte rispetto ai prodotti ibridi e a quelli tendenzialmente professionali. Infatti, in linea generale, gli aspirabriciole da casa posseggono un serbatoio che non va oltre i 300 ml di capacità (mentre, al contrario, gli apparecchi professionali possono avere un serbatoio di 700/800 ml di capacità). Sebbene cià possa, apparentemente, sembrare un svantaggio, in realtà rappresenterà un grande aiuto durante la pulizia di una libreria. Un serbatoio ridotto, infatti, vuol dire uno strumento più leggero. Inoltre, a differenza di altri tipi di sporco, la polvere è assolutamente infinitesimale. Ciò vuol dire che, in realtà, non avete neanche bisogno di uno strumento con un serbatoio enorme.
Batterie o corrente? L’alimentazione migliore
Un altro elemento che occorre assolutamente valutare, prima di acquistare questo piccolo elettrodomestico, è il tipo di alimentazione. In commercio, infatti, troverete sia modelli con cavo, alimentati tramite una presa di corrente, sia modelli a batteria. I modelli a filo, generalmente, offrono performance migliori. Infatti, spesso, tali apparecchi hanno un motore più potente e dimensioni più grandi. Tuttavia, se dovete acquistare un aspirabriciole con lo scopo specifico di pulire la vostra libreria di casa, questi modelli non sono raccomandabili. Infatti, oltre ad essere troppo potenti e ingombranti, sono anche piuttosto costosi.
Ovviamente, considerando il quadro generale, i due tipi di alimentazione hanno sia vantaggi che svantaggi. Dall’alimentazione, infatti, dipendono tantissime caratteristiche dell’apparecchio e, quindi, anche i possibili utilizzi. Per tale motivo, è sempre meglio scegliere l’elettrodomestico pensando al motivo per il quale ne avete bisogno. Solo in questo modo, infatti, riuscirete a fare una scelta adeguata della quale sarà difficile, in futuro, pentirvi.
Invece, contrariamente a quanto si possa pensare, gli aspirabriciole alimentato con batterie al litio rappresentano in tal caso la scelta migliore. Questi strumenti, infatti, sono innanzitutto senza fili. Ciò vuol dire che, tranquillamente, potrete arrampicarvi per pulire gli scaffali più alti della libreria senza rischiare di impigliarvi nel cavo e farvi male. Inoltre, essendo più piccoli, potrete usare questi elettrodomestici per eliminare la polvere anche dagli angoli più stretti e angusti. L’unico svantaggio, che tuttavia è facilmente aggirabile, è il dovervi ricordare di inserirlo nella base di ricarica qualche ora prima di utilizzarlo. In caso contrario, infatti, potreste rischiare di non poter usare lo strumento perché scarico.
Come si usa in modo corretto un aspirabriciole
A prescindere dallo specifico modello che acquistare, è essenziale utilizzare correttamente questo strumento. Infatti, solo sottostando a tutte le regole, sarete sicuri non solo di adoperare l’aspirabriciole nel modo più efficace ma, anche, di non arrecare danni irreversibili allo strumento. Per tale motivo, raccomando sempre una lettura del manuale di istruzioni. Solo sul libretto, infatti, troverete una descrizioni precisa di tutte le operazioni consentite. Inoltre, qui, potrete trovare anche consigli su cosa fare in caso di un eventuale inceppamento del prodotto.
La sicurezza, tuttavia, non riguarda solo l’uso dello strumento in sé. Infatti, nel caso in cui lo utilizziate per pulire una libreria, dovete stare attenti anche ad altre cose. Innanzitutto, nel caso sia dotata di molti scaffali posti in altezza, dovete assicurarvi di raggiungere i punti più alti in totale sicurezza. Per questo motivo, preferite l’utilizzo di una scala a quello di una sedia. Se ne avete la possibilità, inoltre, è sempre meglio chiedere l’aiuto di qualcuno. Anche una scala, infatti, potrebbe rivelarsi traballante.
In generale, un aspirabriciole da casa è molto facile da utilizzare. Infatti, questi strumenti sono dotati di pochissimi tasti. Una volta ricaricato lo strumento, in effetti, non dovrete far altro che pigiare l’apposito tasto di accensione per farlo partire o, chiaramente, di spegnimento per interromperne l’uso. Sull’impugnatura dell’aspirabriciole, poi, troverete sicuramente anche il tasto per sganciare il serbatoio. Questo, ovviamente, serve per rimuovere il contenitore e liberarlo dallo sporco accumulato durante l’utilizzo.
