In commercio, trovate moltissimi tipi di aspirabriciole, spesso decisamente diversi l’uno dall’altro. Questa varietà dipende dal fatto che, in base a determinate caratteristiche tecniche, questi elettrodomestici finiscono per offrire performance molto differenti. Da ciò, ovviamente, ne deriva anche un costo molto eterogeneo. Infatti, basta un veloce sguardo a un sito web dedicato a questi prodotti, per comprendere che questa varietà riguarda anche il prezzo.
Gli apparecchi più economici sono, sicuramente, quelli da tavolo. Questi, in particolare, si adattano alle esigenze di coloro che intendono usare in modo limitato l’elettrodomestico. Ci sono, poi, aspirabriciole specifici per l’automobile. Questi particolare prodotti sono, generalmente, più potenti rispetto ai primi e, spesso, sono alimentati a batteria. Ci sono, infine, modelli ibridi che combinano caratteristiche tipiche dell’aspirabriciole a quelle di un aspirapolvere. Questi prodotti sono, decisamente, i più costosi e innovativi.
L’elemento più importante da tenere in considerazione, quando si deve acquistare un aspirabriciole, è ovviamente rappresentato dalla capacità di aspirazione. Infatti, è da questa caratteristica che dipende l’intera performance dello strumento. Tuttavia, a sua volta, la capacità di aspirazione dipende da altre particolarità tecniche dell’elettrodomestico, come l’alimentazione e la potenza del motore. Per questo motivo, in questa guida vi riassumerò quelle che sono le più importanti cose da sapere per poter acquistare un prodotto davvero valido.
Capacità di aspirazione
Come appena detto, l’aspetto essenziale di un aspirabriciole è rappresentato dalla sua capacità di aspirazione. Questa particolare caratteristica dipende, innanzitutto, dalla capacità del motore. Quanto più esso sarà potente, tanto più sarà in grado di aspirare. In linea generale, gli apparecchi di media capacità hanno un motore che si aggira tra i 13 e i 22 volt- Invece, i modelli casalinghi, che risultano decisamente meno potenti, hanno un motore che oscilla a seconda del modello tra i 2 e i 14 volt.
In linea di massima, questi elettrodomestici hanno dimensioni molto ridotte. Tuttavia, anche questa caratteristica dipende dal motore. Infatti, quelli che sono i modelli più potenti attualmente in commercio, ossia i turbopower, sono decisamente più grandi e pesanti dei modelli da tavolo o da automobile.
Completamente differente è il discorso per i nuovi modelli ibridi. Infatti, questi aspirabriciole possono arrivare anche a una potenza di 400 watt. Ovviamente, essendo così potenti, sono quasi sempre alimentati a corrente. I modelli più acquistati sono quelli caratterizzati dalla tecnologia ciclonica, che permette di eliminare totalmente il ricorso ai sacchetti di ricambio. Chiaramente, come già accennato, questi modelli possono avere un prezzo davvero elevato. Ciò dipende non solo dalla potenza del motore, ma anche dalla quantità di accessori inclusi nel kit di partenza.
Una via di mezzo: gli aspirabriciole turbopower
Un prodotto meno impegnativo degli aspirabriciole ibridi ma, comunque, più professionale rispetto a quelli da tavola è l’aspirabriciole turbopower. Questo particolare elettrodomestico è alimentato tramite batterie a litio e ha, in linea di massima, una potenza che oscilla tra i 10 e i 35 volt. Ovviamente, la capacità di aspirazione è molto meno incisiva rispetto ai modelli ibridi ma, se non avete particolari esigenze, questo prodotto rappresenta un ottimo compromesso.
In generale, i modelli che sono dotati di batterie a litio hanno un’autonomia limitata. Infatti, un normale aspirabriciole a batteria, utilizzato al massimo della velocità e della potenza, ha in generale un’autonomia di circa trenta o quaranta minuti. Per questo motivo, è sempre bene ricordarsi di reinserire il prodotto nell’apposita base di ricarica dopo ogni singolo utilizzo. In questo modo, non vi troverete mai senza nel momento del bisogno.
I prodotti turbopower più venduti sono quelli che hanno un sistema di doppio filtraggio. Questo sistema elimina completamente il problema di svuotare e cambiare il sacchetto di raccolta. Ciò, chiaramente, conferisce anche una maggiore igiene al prodotto. Alcuni dei modelli turbopower, inoltre, sono dotati di un doppio serbatoio che consente la raccolta anche di materiali liquidi. Ciò, migliora le prestazioni dell’elettrodomestico ma, ovviamente, lo rende anche meno comodo da trasportare con una sola mano.
La grandezza del serbatoio: quanto deve contenere?
Un altro componente fondamentale dell’aspirabriciole è, naturalmente, il serbatoio. Questo elemento è, infatti, progettato per raccogliere in sicurezza tutto il materiale di scarto, che di volta in volta viene a contatto con la bocchetta d’aspirazione. Naturalmente, così come per la potenza del motore, anche la capacità del serbatoio è un elemento che tende a variare molto, a seconda del modello scelto.
Per quanto riguarda le bocchette, troverete essenzialmente tre tipi differenti. La più comune è quella a spazzola che, generalmente, è usata per pulire le superfici morbide. Questa, infatti, è la bocchetta consigliata per il trattamento di tappeti, divani e seggiolini d’auto. Il secondo tipo di bocchetta, poi, è quella a lancia. Questa bocchetta è la più indicata per agire sugli angoli. Infine, alcuni prodotti hanno in dotazione anche la bocchetta telescopica, che è ancora più sottile di quella a lancia.
In generale, la capacità del serbatoio di un prodotto mediamente potente oscilla tra i 300 e i 500 millilitri. Gli aspirabriciole ibridi, invece, hanno contenitori che possono contenere anche tra gli 800 e 1000 millilitri di materiale di scarto. Chiaramente, dalla capacità del serbatoio dipendono le dimensioni generali del prodotto. Quindi, se volete un aspirabriciole comodo e maneggevole è decisamente meglio orientarsi su un modello con un serbatoio di capacità media. In questo modo, infatti, l’elettrodomestico sarà assolutamente più pratico da utilizzare.
Considerazioni finali: qual è il modello migliore?
Naturalmente, non esiste un modello di aspirabriciole che sia perfetto. Infatti, anche scegliendo un prodotto specifico che abbia, in modo assolutamente oggettivo, le migliori specifiche tecniche, non è assolutamente scontato che risulti perfetto per la vostra casa.
Ricordate che, a prescindere dal modello che sceglierete, sarà necessaria una costante manutenzione del prodotto. di un aspirabriciole non vi toglierà molto tempo, non abbiate paura. Infatti, è scontato sottolineare che uno strumento sporco avrà pessime prestazioni. Se quindi, come immagino, non volete che il vostro elettrodomestico finisca addirittura per far più sporco di quanto ne aspira, ricordate di igienizzarlo dopo ogni singolo utilizzo.
In particolare, ricordate non necessariamente un modello più potente o più funzionale è la scelta migliore. Infatti, a meno che non abbiate esigenze particolari, è sempre meglio orientarsi su un prodotto mediamente potente che, al contempo, risulterà anche pratico e maneggevole da usare.