L’aspirabriciole è un apparecchio fondamentale da avere in casa. Infatti, questo strumento rappresenta un enorme aiuto sia in cucina, per i fastidiosi residui di cibo, sia nel resto della casa. Infatti, nonostante il suo nome piuttosto specifico, questo elettrodomestico è fantastico da utilizzare anche per rimuovere la polvere. Inoltre, a differenza di un normale aspirapolvere o dei supporti manuali, l’aspirabriciole ha il grande vantaggio di essere estremamente funzionale ma, al contempo, piccolo e maneggevole.
Sia nei negozi sia su diversi siti online, troverete decisamente tanti tipi diversi di aspirabriciole. Ciascun modello, in effetti, si distingue dagli altri per alcune caratteristiche. Per capire, quindi, quale modello faccia al caso vostro, è necessario concentrarsi sui seguenti elementi: potenza; alimentazione; capacità; autonomia; design; optional e – naturalmente – prezzo. Riflettendo su ciascuna di queste caratteristiche vi risulterà praticamente impossibile fare la scelta sbagliata.
In questo articolo ho deciso di dare priorità e rilievo proprio a quella che è la qualità essenziale di un aspirabriciole, ossia la comodità. Per questo motivo, vi riassumerò quelle che sono le caratteristiche principali degli aspirabriciole cordless. In effetti, rispetto ai modelli a filo, questi particolari elettrodomestici risultano davvero molto più comodi e pratici. E, si sa, quando si pulisce la leggerezza e la praticità sono tutto.
Aspirabriciole cordless: alimentazione
Come ho già accennato, la prima caratteristica da prendere in esame prima di scegliere un aspirabriciole senza fili è data dal tipo di alimentazione. Infatti, come ho già detto, i modelli ricaricati tramite batterie al litio hanno il gran vantaggio di poter esser trasportati ovunque. Scegliento questo specifico apparecchio, di conseguenza, avrete modo di usare comodamente l’aspirabriciole in tutta la casa e non solo. Ovviamente questi modelli hanno anche degli svantaggi. Infatti, è necessario anche tener presente che questi prodotti hanno una durata e, generalmente, una potenza inferiore rispetto a quelli alimentati a corrente.
Ciascuno di questi aspirabriciole ha, ovviamente, punti deboli e punti di forza. Per questo motivo, per decidere quale particolare modello acquistare dovrete soprattutto basarvi sulle vostre necessità personali. Difatti, qualcuno necessiterà di un aspirabriciole più potente mentre, ad esempio, qualcun altro avrà bisogno essenzialmente di comodità. Per questo motivo, al posto di darvi un consiglio univoco – che, ovviamente, non può adattarsi a tutti -, preferisco mostrarvi quante più opzioni possibili.
Gli aspirabriciole alimentati tramite la presa di corrente, invece, risultano più simili a un normale aspirapolvere. Naturalmente, il principale punto debole di questi aspirabriciole è rappresentato dalla presenza del cavo, che ne limita i movimenti, e dal bisogno costante della presa di corrente. Tra i vantaggi principali, invece, vi è indubbiamente la presenza di motore più potente e, di conseguenza, di un’autonomia maggiore.
Prodotti senza fili e capacità di aspirazione
Il secondo aspetto molto importante per un aspirabriciole cordless è, ovviamente, dato dalla sua capacità di aspirare scarti e residui. Questa capacità dipende, in maggioranza, dalla capacità e dalla potenza del motore montato sul prodotto. Di norma, i motori mediamente efficaci oscillano tra i 14 e i 25 volt di potenza. Tuttavia, se intendete acquistare un prodotto senza fili è molto probabile che trovare modelli di capacità medio-bassa, il cui motore si aggira tra i 3 e i 10 volt di potenza.
Ovviamente, la potenza del motore è una caratteristica piuttosto importante. Tuttavia, diversamente da quanto si possa contare, non per tutti può avere il medesimo valore. Se, infatti, intendete utilizzare il vostro aspirabriciole esclusivamente in casa e, comunque, un modo limitato non avrete bisogno di un motore potentissimo. Modelli particolarmente potenti, infatti, sono raccomandati per chi vuole usare l’aspirabriciole al posto del normale aspirapolvere.
A influire sulla capacità di aspirazione c’è anche il filtro. Ogni modello, sia senza fili o alimentato a corrente, è dotato di un filtro lavabile e sostituibile. Per assicurarsi che il prodotto continui a funzionare e lavorare al meglio delle proprie capacità è, infatti, consigliabile cambiare piuttosto frequentemente il filtro. Ciò vi aiuterà anche a contrastare le allergie e a liberarvi degli acari della polvere.
Quali bocchette di aspirazione servono?
Oltre al motore e al filtro, a influire notevolmente sulla capacità di aspirazione ci sono le bocchette. Queste, non sono altro che i beccucci che si montano al foro del vostro aspirabriciole cordless. In particolare, le bocchette di aspirazione non sono tutte uguali, ma possono avere tre tipi principali di forme. Le bocchette più usate sono quelle a lancia, quelle telescopiche e, ovviamente, quelle a spazzola.
Le bocchette di ricambio sono molto utili da avere a portata di mano, giacché consentono diversi tipi di pulizia. Nella maggior parte dei casi, i diversi beccucci sono già compresi nel kit di vendita. In caso contrario, online troverete facilmente i pezzi di ricambio specifici per il vostro aspirabriciole senza fili.
Le bocchette di aspirazione a lancia e telescopiche servono, essenzialmente, a raggiungere gli angoli più stretti. Grazie alla loro forma sottile e stretta, infatti, questi componenti vi eviteranno di far fatica e mosse azzardate nel tentativo di raggiungere gli interstizi più remoti di casa vostra. Al contrario, la bocchetta a spazzola, è quella che si usa principalmente sui tessuti e, ovviamente, sui tappeti.
Perché scegliere un aspirabriciole senza fili: il peso
Come ho detto in principio, gli aspirabriciole sono prodotti dalle dimensioni generalmente ridotte. Senza dubbio, ogni modello ha un peso e delle dimensioni specifiche ma, in linea generale, si può affermare che i prodotti senza fili sono, nella maggior parte dei casi, più piccoli e più leggeri di quelli a corrente.
La differenza di peso tra i modelli cordless e quelli a filo è dovuta soprattutto al motore. Infatti, avendo i modelli a corrente un motore molto più potente, essi risultano inevitabilmente anche più pesanti e, naturalmente, anche meno pratici da utilizzare.
Al contrario, gli aspirabriciole cordless sono apprezzati soprattutto per la loro leggerezza. Questi strumenti possono, infatti, essere usati a una mano senza alcun problema e, soprattutto, possono essere tranquillamente riposti in un cassetto dopo l’uso. Per questo motivo, sono perfetti per chi ha poco spazio in casa.
Funzionalità e performance
Anche a livello di performance, le possibilità tra un modello e un altro possono essere decisamente diverse. In generale, i prodotti più efficaci e apprezzati sono quelli multifunzionali, cioè quelli che possono fare altre operazioni al di là della semplice aspirazione della polvere. In particolare, i prodotti multifunzionali più apprezzati sono quelli capaci di aspirare sia i normali residui solidi sia quelli liquidi.
La multifunzionalità di un aspirabriciole non dipende, di norma, dalla potenza del motore. Ciò vuol dire che troverete modelli particolari sia a filo sia cordless. Anche in questo caso, sarete voi a valutare quali sono le vostre esigenze. Infatti, è scontato dire che gli aspirabriciole multifunzionali sono sensibilmente più cari di quelli normali.
Il grande punto forte di questo modello multifunzione è dato dalla capacità del suo serbatoio. Infatti, questo prodotto è caratterizzato dalla presenza di due contenitori di raccolta. In quello più grande vanno gli scarti solidi, mentre in quello leggermente più piccolo finiscono tutti i residui liquidi.
Quanto spesso bisogna pulire un aspirabriciole?
Naturalmente, per far sì che il vostro elettrodomestico duri a lungo è necessario che venga igienizzato spesso. Un aspirabriciole sporco, infatti,oltre a dare pessime prestazioni, ha molte più probabilità di subire danni e malfunzionamenti di diverso tipo.
Per capire come smontare, igienizzare e, alla fine, riassemblare il vostro aspirabriciole dovrete affidarvi, innanzitutto, al manuale di istruzioni. Nel caso in cui quest’ultimo fosse poco chiaro, potete anche cercare un tutorial online. Vi basterà inserire il nome specifico del modello e seguire, passo dopo passo, il video dimostrativo.
Oltre al filtro, infatti, è importante lavare spesso anche le diverse bocchette di aspirazione e il serbatoio. Di solito, tutti questi elementi possono stare a contatto diretto con l’acqua corrente. Invece, per quanto riguarda il corpo principale, per igienizzarlo vi converrà strofinarlo con un panno umido. Mi raccomando, fate sempre attenzione ai detersivi: alcuni, infatti, potrebbero risultare corrosivi.
Perché acquistare un aspirabriciole
Come avete potuto capire, un aspirabriciole è uno strumento davvero molto utile da possedere in casa. Inoltre, a differenza degli aspirapolvere, questi prodotti – soprattutto se cordless – hanno un prezzo davvero irrisorio. Pertanto, valutate i vostri bisogni, fate un po’ di ricerche e acquistate il vostro modello preferito. Di certo, non ve ne pentirete.