Gli aspirabriciole sono aspirapolvere portatili: in poche parole sono elettrodomestici di piccole dimensioni, che aiutano durante la pulizia quotidiana, aspirando e trattenendo nell’apposito contenitore piccoli residui di briciole di cibo oppure granelli più piccoli di polvere.
Gli aspirabriciole sono solitamente utilizzati su superfici di piccole dimensioni: divani, tappeti ridotti, tavolo o superfici dove possono cadere questi residui di sporcizia.
In questo articolo spiegheremo quali sono i migliori aspirabriciole di provenienza italiana ad oggi reperibili sul mercato e quali caratteristiche essi propongono.
Quali sono le caratteristiche da osservare in un aspirabriciole?
La prima osservazione da fare riguarda il peso del prodotto: solitamente questa caratteristica è compresa fra un range di 800 g e 2 kg. Prodotti più pesanti rischiano di essere complicati da gestire, specialmente perché a volte vengono utilizzati nelle pieghe più profonde dei cuscini del divano o in angoli particolarmente angusti.
Altra caratteristica importante è la forma del bocchettone di ingresso: diverse aziende associano ad un solo aspirabriciole diversi bocchettoni, proprio perché a seconda della modalità di utilizzo si ha la possibilità di scegliere quale sia opportuno in quel momento. Ad esempio il bocchettone in uso per il divano o per il tappeto, sarà certamente diverso da quello utilizzato per la superficie piatta ed estesa del tavolo da pranzo.
La durata della batteria è da valutare secondo quanto segue: se l’aspirabriciole è l’unico elettrodomestico in casa in grado di adempiere al compito di aspirazione, allora la batteria dovrà essere abbastanza importante ed esaustiva da completare l’opera richiesta. Invece, se l’aspirabriciole ha un uso occasionale, la batteria presente può essere meno sviluppata e più piccola.
La grandezza del contenitore che raccoglie la sporcizia varia di poco fra un’azienda e l’altra, ma sempre più spesso può rappresentare una differenza importante per chi deve compiere l’acquisto.
Il manico di ogni aspirabriciole cerca di risultare il più ergonomico possibile: alcuni sono lisci sia nella parte interna sia nella parte esterna, altri sono disegnati invece sull’inserimento di una mano standard, come se volessero abbracciare le dita e aumentare il livello di presa dell’apparecchio.
Quali aziende producono in Italia i migliori aspirabriciole?
Nonostante le aziende tedesche siano sempre fra le prime a livello mondiale per la produzione di moltissimi elettrodomestici, anche in Italia vi è una produzione che primeggia nel Paese e nell’ambito europeo.